Tiosolfato di Sodio
Il tiosolfato di sodio (Na₂S₂O₃) è un composto inorganico cristallino incolore, noto anche come iposolfito di sodio o "ipo". È comunemente disponibile come pentaidrato, Na₂S₂O₃·5H₂O.
Proprietà Principali:
- Aspetto: Cristalli incolori o polvere cristallina bianca.
- Solubilità: Molto solubile in acqua, insolubile in alcool.
- Reattività: Agente riducente.
Usi Principali:
- Fotografia: Fissativo fotografico per rimuovere l'alogenuro d'argento non esposto dalla pellicola o dalla carta. Questo è uno dei suoi usi più importanti e storici. Ulteriori informazioni su questo uso sono disponibili qui: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Fissaggio%20Fotografico.
- Medicina:
- Antidoto per l'avvelenamento da cianuro. Converte il cianuro in tiocianato, una sostanza meno tossica, che può essere escreto nelle urine. Ulteriori informazioni su questo uso sono disponibili qui: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Antidoto%20Cianuro.
- Trattamento della calcifilassi.
- Chimica Analitica:
- Decolorazione: Usato per decolorare tessuti contenenti cloro.
- Trattamento delle acque: Per neutralizzare il cloro nelle acque reflue.
Reazioni Chimiche Importanti:
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Reazione con lo Iodio: Il tiosolfato di sodio reagisce quantitativamente con lo iodio, riducendolo a ioduro. Questa reazione è fondamentale nella titolazione iodometrica.
2Na₂S₂O₃(aq) + I₂(aq) → Na₂S₄O₆(aq) + 2NaI(aq)
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Decomposizione Acida: In presenza di acidi forti, si decompone rilasciando zolfo elementare e anidride solforosa.
Precauzioni:
- Generalmente considerato sicuro, ma l'ingestione di grandi quantità può causare disturbi gastrointestinali.
- Incompatibile con acidi forti e agenti ossidanti.